Container per l'accoglienza di breve termine (RNDT Dataset) - Versione 2.0
Dopo la scossa di magnitudo 6.5 che il 30 ottobre ha nuovamente colpito le Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo si è lavorato, in raccordo con le amministrazioni locali, a individuare una soluzione rapida per accogliere i cittadini dei Comuni colpiti. Anche in vista dell’inverno, si è infatti scelto di non allestire campi di accoglienza attendati, come invece era stato fatto dopo il 24 agosto.I cittadini che non possono allontanarsi dal Comune di residenza saranno ospitati in aree allestite con container a uso abitativo, container a uso ufficio e zone di servizio.I cittadini possono usufruire di queste sistemazioni temporanee fino al rientro nelle loro case (se agibili o rese agibili grazie a piccoli interventi) o fino all’assegnazione di una Soluzione abitativa in emergenza (se la loro casa è inagibile o in zona rossa). I container saranno, quindi, rimossi al cessare delle esigenze.È compito dei Sindaci valutare l’effettiva esigenza della soluzione container, una volta verificata l’impossibilità di garantire a tutti i cittadini sistemazioni alternative che consentano migliori standard di assistenza. I Sindaci devono inoltre dare indicazioni sulle aree per la realizzazione degli insediamenti al Dipartimento, che ha invece il compito di installare i moduli.
Simple
- Date (Publication)
- 2017-03-03
- Citation identifier
- PCM:TERAG2016
- Cited responsible party
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role PCM - Dipartimento della Protezione Civile
Owner
- Presentation form
- Digital table
- Issue identification
-
PCM:TERAG2016
- Point of contact
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role PCM - Dipartimento della Protezione Civile
Point of contact
- Maintenance and update frequency
- Not planned
- Keywords
-
-
EU
-
opendata
-
Terremoto centro Italia
-
Container
-
Assistenza alla popolazione
-
Gestione dell'emergenza
-
Protezione civile
-
- Access constraints
- Other restrictions
- Other constraints
- Nessuna Limitazione al Pubblico Accesso
- Use constraints
- Other restrictions
- Other constraints
- Spatial representation type
- Text, table
- Denominator
- 5000
- Language
- Italiano
- Character set
- UTF8
- Topic category
-
- Structure
))
- Unique resource identifier
- WGS84
- Distribution format
-
Name Version csv csv
- Distributor contact
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role PCM - Dipartimento della Protezione Civile
Distributor
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name WWW:DOWNLOAD-1.0-http--download http://dati.protezionecivile.it/Download/Container/Container_finale.zip.zip
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name WWW:LINK-1.0-http--link http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/view_dossier.wp?contentId=DOS62009
- Hierarchy level
- Dataset
Quantitative result
- Value
- 5
Conformance result
- Date (Publication)
- 2010-12-08
- Explanation
-
Fare riferimento alle specifiche indicate
- Statement
-
I Sindaci si occupano di individuare il numero di persone per cui sono necessari i container e le aree su cui installarli. Il Dipartimento, invece, verifica insieme ai tecnici della Regione e dei centri di competenza l’idoneità idrogeologica e di accessibilità dei siti individuati dai Comuni, e acquisisce il parere della Regione. Quindi, una volta definite le aree, viene progettata l’organizzazione dei container sulla base delle esigenze manifestate.Al termine di questa fase preliminare, vengono stipulati accordi di cooperazione tra il singolo Comune, la Regione, il Dipartimento e lo Stato Maggiore dell’Esercito, nel caso in sui i lavori di urbanizzazione siano svolti dall’Esercito. L’accordo individua le aree, descrive le caratteristiche e l’organizzazione dei moduli e definisce i compiti delle varie Amministrazioni. Successivamente partono i lavori di urbanizzazione delle aree da parte dell’Esercito o di ditte incaricate dai Comuni e, una volta completati, inizia l’installazione di moduli abitativi e arredi a cura delle ditte aggiudicatarie delle gare per il noleggio di container e arredi. Accanto ai moduli alloggiativi, nelle aree vengono installati anche i moduli a uso ufficio e di servizio, sale comuni e refettori. Le aree sono posizionate geograficamente con un punto che rappresenta il centroide delle particelle catastali entro cui ricade l'area
Metadata
- File identifier
- PCM:TERAG2016:20170303:160700 XML
- Metadata language
- Italiano
- Character set
- UTF8
- Parent identifier
-
Container per l'accoglienza di breve termine (RNDT Dataset) - Versione 2.0
PCM:TERAG2016:20170303:160700
- Hierarchy level
- Dataset
- Hierarchy level name
-
Dataset
- Date stamp
- 2017-03-03
- Metadata standard name
- Linee Guida RNDT
- Metadata standard version
-
2.0
- Metadata author
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role PCM - Dipartimento della Protezione Civile
Point of contact