Arpa Piemonte - Sistema Informativo Valanghe - SIVA
Scopo del servizio in rete è fornire un accesso diretto e guidato alla consultazione delle informazioni sulle problematiche valanghive nei territori montani. SIVA è uno strumento di analisi e consultazione di dati cartografici, data base alfanumerici, fotografie e documenti storici associati, periodicamente aggiornato alla luce degli eventi valanghivi stagionali e del reperimento di nuovi dati. In esso confluiscono tutte le informazioni e i documenti inerenti il tema valanghe raccolti fin dai primi anni di istituzione del Servizio Nivologico della Regione Piemonte, ora di Arpa Piemonte, per la realizzazione delle Carte di Localizzazione Probabile delle Valanghe (CLPV) e delle Carte dei Siti Valanghivi (CSV), rilevate e redatte alla scala media 1:25.000 con preliminare studio foto interpretativo di immagini aeree estive. Vi confluiscono altresì i risultati di un approccio modellistico adottato per la redazione di cartografia tematica valanghe. Il modello utilizzato è chiamato AFRA ed è stato messo a punto dall'Università di Pavia alcuni anni or sono. Esso permette di delimitare aree potenzialmente soggette al distacco di valanghe. Nel 2017 sono stati integrati i dati cartografici rilevati dalla Provincia di Cuneo secondo la metodologia tradizionale, al fine di uniformare la disponibilità dei dati, facilitandone la consultazione con una visione territoriale completa, anche ai fini di prevenzione del rischio valanghe. Nel 2018 sono stati inseriti, adattandoli alla base dati esistente, anche i relativi dati tabellari, fornendo così un servizio completo e omogeneo su tutto il territorio regionale. Dai primi mesi del 2019, al fine di completare nell'arco di 2 anni le carte valanghe del territorio montano piemontese ancora sprovvisto, una fase di attività è stata svolta fruttando quanto prodotto dai Comuni per la redazione dei PRGC, facendo di queste aree un adeguamento alla metodologia adottata per quanto già pubblicato facendo uno studio fotointepretativo e una riclassificazione dei dati riportati dai piani. Questa parte è pubblicata ora nella sezione Carte valanghe da fonte PRGC. E' importante ricordare che la cartografia qui presentata non fornisce indicazioni di tipo previsionale ma costituisce una base di conoscenze utile a svolgere i necessari approfondimenti a seconda dell'ambito applicativo in cui venga impiegata. La scala idonea di rappresentazione ed impiego delle informazioni è 1:25.000 o eventualmente inferiore. E' importante ricordare che la cartografia qui presentata non fornisce indicazioni di tipo previsionale ma costituisce una base di conoscenze utile a svolgere i necessari approfondimenti a seconda dell'ambito applicativo in cui venga impiegata. La scala idonea di rappresentazione ed impiego delle informazioni è 1:25.000 o eventualmente inferiore.
Simple
- Date (Creation)
- 2001-01-01
- Date (Publication)
- 2017-11-15
- Date (Revision)
- 2023-12-15
- Citation identifier
- arlpa_to:07.07.02
- Cited responsible party
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente del Piemonte
webgis@arpa.pie webgis@arpa.piemonte.it
Owner
- Presentation form
- Digital map
- Issue identification
-
arlpa_to:07.07.02
- Point of contact
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente del Piemonte
webgis@arpa.pie webgis@arpa.piemonte.it
Point of contact
- Maintenance and update frequency
- Annually
- GEMET - Concepts, version 2.4
-
-
valanga
-
dinamica naturale
-
studio dei rischi naturali
-
- Keywords
-
-
EU
-
RNDT
-
opendata
-
opere_di_difesa
-
informazioni_storiche
-
valanghe
-
clpv
-
csv
-
carte_delle_valanghe
-
carte_di_localizzazione_probabile_delle_valanghe
-
carte_dei_siti_valanghivi
-
- Use limitation
-
Ogni iniziativa di divulgazione delle informazioni contenute nel dataset o da esso derivate (cartogrammi, relazioni, servizi informativi), dovrà sempre citare la fonte del dato originale (autori, proprietario). Per eventuali aggregazioni o rielaborazioni dei dati forniti finalizzate alla realizzazione di prodotti diversi dall'originale, pur permanendo l'obbligo di citazione della fonte, si declina ogni responsabilità.
- Access constraints
- Other restrictions
- Other constraints
- Nessuna Limitazione al Pubblico Accesso
- Use constraints
- Other restrictions
- Other constraints
-
Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale (attribuzione: Arpa Piemonte - Geoportale) - https://webgis.arpa.piemonte.it/w-metadoc/_Licenze/licenzaCCBY4.0_Geoportale_Arpa_Piemonte.pdf
- Spatial representation type
- Vector
- Denominator
- 25000
- Language
- Italiano
- Character set
- UTF8
- Topic category
-
- Geoscientific information
- Begin date
- 1850-01-01
- End date
- 2022-10-31
- Supplemental Information
-
Per facilitare la comprensione del servizio, viene fornito un documento con la struttura e la legenda: https://webgis.arpa.piemonte.it/w-metadoc/Download/valanghe/SIVA_struttura_legenda.pdf (copiare il link in un browser)
- Unique resource identifier
- WGS84/UTM 32N
- Distribution format
-
Name Version x-shapefile ESRI-Shapefile
- Distributor contact
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente del Piemonte
webgis@arpa.pie webgis@arpa.piemonte.it
Distributor
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name WWW:LINK-1.0-http--link https://webgis.arpa.piemonte.it/ags/rest/services/rischi_naturali/SIVA/MapServer
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name WMS https://webgis.arpa.piemonte.it/ags/services/rischi_naturali/SIVA/MapServer/WMSServer?request=GetCapabilities&service=WMS
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name WFS https://webgis.arpa.piemonte.it/ags/services/rischi_naturali/SIVA/MapServer/WFSServer?request=GetCapabilities&service=WFS
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name WWW:DOWNLOAD-1.0-http--download https://webgis.arpa.piemonte.it/w-metadoc/Download/valanghe/valanghe.zip
- Hierarchy level
- Dataset
Quantitative result
- Value
- 4
Conformance result
- Date (Publication)
- 2010-12-08
- Explanation
-
Fare riferimento alle specifiche indicate
- Statement
-
I dati consultabili e scaricabili dal servizio SIVA sono rappresentati secondo la classificazione adottata dalla cartografia tradizionale che prevede il raggruppamento delle varie tipologie di valanghe, intese come movimenti di masse nevose, in tre classi: Valanghe, Zone Pericolose e Pericolo Localizzato. Esse si trovano nella sezione 'CARTA LOCALIZZAZIONE PROBABILE VALANGHE (CLPV) E CARTA SITI VALANGHIVI (CSV). Le VALANGHE sono Siti a contorno definito, dove le masse nevose si muovono simultaneamente, eventi massimi noti se ottenuti dall'inchiesta su terreno e ricerche di dati d'archivio (temi in viola o rosso), potenziali nel caso della fotointerpretazione (temi in arancione); le ZONE PERICOLOSE sono Aree dove si formano scaricamenti di neve, differenziati nel tempo e nel percorso; in PERICOLO LOCALIZZATO si trovano le valanghe di dimensioni contenute, non cartografabili alla scala di rilevamento -1:25.00 - 1:20.000, tema lineare dovuto alla scala, il quale potrebbe essere trasformato in tema poligonale se rilevato, con adeguati approfondimenti, a scala maggiore. Nella stessa sezione sono riportate anche le OPERE DI DIFESA, 'Porzioni di territorio su cui sono state eseguite specifiche opere di difesa, distinte in OPERE DI DIFESA ATTIVA, realizzate in corrispondenza delle zone di distacco delle masse nevose con la funzione di impedire o limitare lo sviluppo della valanga: ponti, rastrelliere, reti; OPERE DI DIFESA ATTIVA con la funzione di modificare le modalità di scorrimento o l'arresto delle masse nevose in movimento: argini di deviazione, cunei deviatori, dighe di intercettazione, cunei frenanti, gallerie paravalanghe OPERE DI DIFESA PREVENTIVA, installazioni di tipo permanente aventi la funzione di provocare artificialmente il distacco delle valanghe nei modi e nei tempi definiti da un preciso piano di distacco, preventivamente definito e approvato, in modo da limitare sul territorio gli effetti del movimento della massa nevosa: ad esempio CATEX, GAZEX, AVALHEX. A fine 2018 è stato finanziato dalla Regione Piemonte il "Progetto strategico di sviluppo e completamento della cartografia valanghe sul territorio regionale", con l'ambizioso obiettivo di ottenere un quadro completo ed omogeneo per tutta l'area montana piemontese in merito ai fenomeni valanghivi, da utilizzarsi a supporto delle attività di pianificazione e gestione del territorio a livello regionale e funzionali al recepimento delle procedure operative per la predisposizione degli indirizzi regionali, finalizzati alla pianificazione di protezione civile locale nell'ambito del rischio valanghe in corso di predisposizione da parte del Dipartimento della protezione Civile. Per adempiere a questo compito il progetto è stato suddiviso in tre fasi. La prima fase di attività è stata svolta fruttando quanto prodotto dai Comuni per la redazione dei PRGC, facendo di queste aree un adeguamento alla metodologia adottata per quanto già pubblicato facendo uno studio fotointepretativo e una riclassificazione dei dati riportati dai piani. Questa parte è pubblicata nella sezione Carte valanghe da fonte PRGC: anche qui i siti valanghivi sono suddivisi in Valanghe, Zone Pericolose e Pericolo Localizzato. Sono resi con il colore blu, per distinguerle dalle altre aree montane ove la fotointepretazione completa il dato rilevato sul terreno ed è svolta su tutta l'area di indagine, invece in questa sezione lo studio mediante ortofoto è stato eseguito solo sulle porzioni di territorio riportate sui PRGC. Il Servizio presenta poi una sezione in cui sono rappresentati i temi ottenuti attraverso l'utilizzo di modelli: 'CARTOGRAFIA VALANGHE CON MODELLI. Essi sono il prodotto delle elaborazioni derivanti dall'applicazione del modello matematico sviluppato dall'Università di Pavia [modello 'AFRA'] che permette di identificare e delimitare aree potenzialmente soggette al distacco di valanghe, integrate con indagini sul terreno e di archivio. Con questa metodologia è stata realizzata la cartografia della Val Sermenza (Rimasco, Boccioleto), della Val Grande (Riva Valdobbia Mollia, Campertogno) per la provincia di Vercelli e della Valstrona (Valstrona e Massiola) per la provincia di Verbania, limitando il processo di indagine sul terreno e d'archivio alle valanghe con potenziale interessamento alla viabilità principale di fondovalle. Durante le ricerche d'archivio, risultato di una tesi di laurea dei primi anni 2000, basata sulla ricerca di notizie di eventi valanghivi su testate giornalistiche locali, regionali e nazionali del periodo 1885-1951, sono state ritrovate indicazioni di danni da valanga, le cui perimetrazioni tuttavia oggi non sono più possibili. Esse sono state riportate nella sezione 'INFORMAZIONI STORICHE SUPPLEMENTARI' nel layer 'Segnalazioni valanghe non cartografabili', utilizzando un dato puntuale sulla località riportata nelle descrizioni, la cui consultazione permette di raggiungere il documento storico relativo. Nella stessa sezione sono state inserite le perimetrazioni delle valanghe riportate nella pubblicazione 'Archivio Storico e Topografico delle Valanghe Italiane' di CF Capello 1977, ottenute dalle relative descrizioni; progetto svolto a fine anni '90, dalla Provincia di Cuneo per il cuneese, rivisto e aggiornato nel 2006. Esse sono presentate sul SIVA nel layer 'Valanghe nel cuneese da Archivio Storico Topografico Valanghe', dove sono riportate 'le valanghe del Capello, 'chiaramente definibili e topograficamente identificabili sia sulle Carte dell'IGM (1:25.000) sia sulla CTR (Carta Tecnica Regionale), georiferite con un'estensione ricavata dove possibile, dai dati (essenzialmente topografici) riportati nelle note dei vari volumi senza ricorrere ad interpretazioni di tipo fotografico, aereofotografico e/o di dinamica valanghiva, per dare una valutazione il più possibile oggettiva di quanto è stato a suo tempo riportato nell'Archivio Storico Topografico, tralasciando ogni possibile personale e soggettiva interpretazione dei dati in essa contenuti. Esso quindi non rappresenta un aggiornamento di quanto riportato dal Capello nel suo lavoro, ma una trasposizione il più possibile fedele alla stesura originale' [cfr metadato del SIT Provincia di Cuneo]. In alcuni casi la descrizione del Capello non permette una localizzazione o una definizione cartografica precisa: nel progetto originario era 'stato usato un cerchio posto nell'area dove si presume si sia verificata la valanga accompagnato dalla dicitura 'Non Classificabile Topograficamente'; nel presente servizio i cerchi sono stati trasformati in punti e sono stati integrati nel layer 'Segnalazioni valanghe non cartografabili'.' Per le valanghe che fanno riferimento ad eventi verificatesi in territorio ligure (bacino Alto Tanaro/Negrone) e in Val Roja (ex territorio italiano prima della II Guerra Mondiale), non potendo usare la cartografia ufficiale ligure e francese è stato utilizzato un simbolo quadrato posto sulla fascia di confine (Piemonte-Liguria e Italia-Francia) nella zona più vicina a dove si è verificato l'evento.' Anche questo è stato trasformato in punto e integrato nel layer 'Segnalazioni valanghe non cartografabili. Le attività di acquisizione di informazioni sul territorio, di verifica dei dati esistenti e la successiva informatizzazione sono tutt'ora in corso da parte di ARPA Piemonte e porteranno nei prossimi aggiornamenti a incrementare le aree coperte dal servizio in Internet.
Metadata
- File identifier
- arlpa_to:07.07.02-D_2017-12-20-11:32 XML
- Metadata language
- Italiano
- Character set
- UTF8
- Parent identifier
-
Arpa Piemonte - Sistema Informativo Valanghe - SIVA
arlpa_to:07.07.02-D_2017-12-20-11:32
- Hierarchy level
- Dataset
- Hierarchy level name
-
Dataset
- Date stamp
- 2023-12-15
- Metadata standard name
- Linee Guida RNDT
- Metadata standard version
-
2.0
- Metadata author
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente del Piemonte
webgis@arpa.pie webgis@arpa.piemonte.it
Point of contact