DTM - Carta di suscettività
Dato di tipo RASTER (Formato ESRI GRID), costituito da celle quadrate di 10m di lato.I valori di ogni cella rappresentano la SUSCETTIVITA' AL FRANAMENTO della cella in esame, espressa in [%], e derivano dalla modellazione effettuata tramite statistica multivariata (regressione logistica binomiale), che descrive la relazione di dipendenza fra alcune variabili di controllo (indipendenti) e la variabile dipendente costituita dalla franosità osservata. Il dato numerico, in particolare, vista la specifica combinazione delle variabili di controllo sulla cella stessa, costituisce la "probabilità di appartenenza" della stessa al gruppo delle celle classificate come "aree di innesco di frana" nella carta della variabile dipendente. Sulla base del concetto dell' "attualismo" in cui si dichiara che l'osservazione del passato è la chiave per la previsione del futuro (Varnes, 1984), lo stesso dato può essere visto come la "predisposizione relativa della cella a generare un movimento franoso" (della tipologia utilizzata per la calibrazione del modello stesso).
Simple
- Date (Publication)
- 2008-01-01
- Citation identifier
- r_emiro:2011-10-14T191716
- Cited responsible party
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Regione Emilia-Romagna
Regione Emilia-Romagna
n.d.
Owner Servizio Geologico Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Raffaele Pignone (in pensione)
Custodian Servizio Geologico Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Marco Pizziolo
Custodian Servizio Geologico Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Mauro Generali
Processor
- Presentation form
- Digital map
- Presentation form
- Digital model
- Issue identification
-
r_emiro:2011-10-14T191716
- Other citation details
-
Realizzare una carta di suscettività da frana vuol dire svincolarsi dal tempo e prevedere le aree in cui, prima o poi (s.l.), si verificherà una frana. Per queste ragioni, il modello statistico deve essere calibrato su tutte le frane esistenti sul territorio, a prescindere dal loro stato di attività e quindi dal tempo trascorso dall'attivazione o dall'ultima riattivazione (a cui lo stato di attività è connesso). L'obiettivo è di prevedere dove si potranno più probabilmente verificare frane in un tempo "ragionevole" ovvero in tempi compatibili con la vita e le attività umane; occorrerebbe, pertanto, anche l'informazione temporale. In questo modo ci si avvicinerebbe al concetto di "pericolosità" anche se non lo si raggiungerebbe etc...
- Purpose
-
Questa cartografia è stata prodotta con l'obiettivo di prevedere le aree di più probabile innesco delle frane future sulla base dell'osservazione dei più classici cinematismi di innesco e propagazione delle frane che si sono verificate nel passato sul territorio regionale. Costituisce l'obiettivo finale per il quale sono state prodotte tutte le altre cartografie su base DEM. La cartografia in questione non ha la pretesa di essere esaustiva di tutti i possibili scenari di attivazione dei fenomeni franosi della regione; si concentra su quelle tipologie di fenomeni, particolarmente diffusi in regione, nei quali il processo di attivazione del movimento avviene dall'alto (ovvero, in seguito all'innesco in un determinato punto, l'evoluzione avviene prevalentemente verso valle) o, in caso di riattivazione di corpi di frana esistenti (stragrande maggioranza degli eventi), l'innesco avviene per retrogressione della nicchia di distacco (o per allargemento sui fianchi...).
- Point of contact
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Servizio Geologico Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Marco Pizziolo
Point of contact
- Maintenance and update frequency
- Not planned
-
GEMET - Concepts, version 3.1
-
-
rischio
-
geomorfologia
-
frana
-
cartografia
-
-
Regione
-
-
EU
-
Regionale
-
cartografia geologica
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versanti
-
dtm
-
dissesto
-
dem
-
-
GEMET - INSPIRE themes, version 1.0
-
-
Zone a rischio naturale
-
- Use limitation
-
Utilizzo ristretto dei dati (eventuali altre informazioni nell'attributo 'altri vincoli') https://geoportale.regione.emilia-romagna.it/approfondimenti/licenze/utilizzo-ristretto-dei-dati
- Use limitation
-
Il Servizio Geologico Sismico e dei Suoli è proprietario dei dati e concede il diritto d'uso con l'obbligo della citazione della fonte.
- Access constraints
- Other restrictions
- Other constraints
- Accesso pubblico limitato in accordo all Articolo 13(1)(e) della Direttiva INSPIRE
- Use constraints
- Other restrictions
- Other constraints
- Utilizzo ristretto dei dati (eventuali altre informazioni nell'attributo 'altri vincoli')
- Classification
- Unclassified
- User note
-
E' importante far notare che per calibrare il modello di suscettività sono state utilizzate le sole frane attive (escludendo i crolli, le espansioni laterali, gli sprofondamenti, gli scivolamenti in blocco e le DGPV.
- Spatial representation type
- Grid
- Denominator
- 10000
- Language
- Italiano
- Character set
- UTF8
- Topic category
-
- Elevation
- Geoscientific information
- Planning cadastre
- Description
-
Area delimitata dalle Sezioni al 10.000 in cui ricade l'Appennino emiliano-romagnolo
- Geographic identifier
- X326
- Begin date
- 1976-01-01
- End date
- 1979-12-31
- Supplemental Information
-
La Carta di Suscettività, costituisce la cartografia previsionale di base per le successive valutazioni della pericolosità e, soprattutto, del rischio da frana ovvero della potenziale interferenza fra fenomeni naturali ed elementi antropici suscettibili di subire perdite in seguito agli stessi. Essa, inoltre, può essere utilizzata in maniera empirica o semi-quantitativa per stimare la possibile riattivazione di un accumulo pre-esistente.
- Reference system identifier
- http://www.epsg-registry.org/export.htm?gml=urn:ogc:def:crs:EPSG::5659 / Monte Mario / TM Emilia-Romagna
- Number of dimensions
- 2
- Dimension name
- Column
- Dimension size
- 28650
- Resolution
- 10 m
- Dimension name
- Row
- Dimension size
- 14459
- Resolution
- 10 m
- Cell geometry
- Area
- Transformation parameter availability
- No
- Checkpoint Availability
- Yes
- Checkpoint Description
-
Due punti lungo la diagonale del box dell'estensione.
- Point in Pixel
-
- Lower left
- Distribution format
-
Name Version DEM
Ver1000
Raster
Ver1000
GRID
Ver1000
Distributor
- Distributor contact
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Regione Emilia-Romagna
Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli
Distributor
- Fees
-
Non in vendita
- OnLine resource
-
Protocol Linkage Name Link http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/geologia/cartografia/webgis-banchedati/cartografia-dissesto-idrogeologico Cartografia del Dissesto Idrogeologico
- Hierarchy level
- Dataset
Quantitative result
- Value
- 8
Domain consistency
Conformance result
- Title
-
REGOLAMENTO (UE) N. 1089/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 novembre 2010 recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'interoperabilità dei set di dati territoriali e dei servizi di dati territoriali
- Date (Publication)
- 2010-12-08
- Explanation
-
REGOLAMENTO (UE) N. 1089/2010 DELLA COMMISSIONE del 23 novembre 2010 recante attuazione della direttiva 2007/2/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'interoperabilità dei set di dati territoriali e dei servizi di dati territoriali
- Pass
- No
Conformance result
- Title
-
Modello espresso tramite una formula composta da algoritmo. Per l'analisi statistica è stato utilizzato il software statistico SPSS mentre per il calcolo finale del tematismo a partire dai temi di partenza è stato utilizzato il "Raster Calculator" dell'estensione "Spatial Analyst" di ArcGIS 9.0.
- Date (Publication)
- 2006-01-01
- Explanation
-
Modello espresso tramite una formula composta da algoritmo. Per l'analisi statistica è stato utilizzato il software statistico SPSS mentre per il calcolo finale del tematismo a partire dai temi di partenza è stato utilizzato il "Raster Calculator" dell'estensione "Spatial Analyst" di ArcGIS 9.0.
- Pass
- No
- Statement
-
La cartografia, realizzata in formato Raster su base di celle di dimensione 10x10m, agganciate al DEM di partenza. Si tratta di un dato particolarmente complesso, derivato dall'analisi statistica multivariata (regressione logistica binomiale), effettuata a partire da un set di variabili di controllo (o "indipendenti") nei confronti della franosità, ed una variabile dipendente, costituita dalla franosità stessa. In particolare il modello da cui deriva la carta utilizza come variabili indipendenti n° 6 parametri morfometrici di tipo continuo derivati dal DEM di riferimento (dem10), più n° 2 parametri categorici derivati dalla riclassificazione e rasterizzazione di cartografie esistenti. La scelta dei parametri da utilizzare si è basata su di una regressione bi-variata di tipo Bayesiano, per individuare le variabili maggiormente rappresentative.
- Attribute description
- Esprime il valore della suscettività al franamento.
- Content type
- Thematic classification
- Bits per value
- 32
- Triangulation indicator
- No
Metadata
- File identifier
- r_emiro:2011-10-14T191716 XML
- Metadata language
- Italiano
- Character set
- UTF8
- Parent identifier
-
r_emiro:SMWDR
r_emiro:SMWDR
- Hierarchy level
- Dataset
- Date stamp
- 2011-10-14
- Metadata standard name
-
Linee Guida RNDT
- Metadata standard version
-
2.0
- Metadata author
-
Organisation name Individual name Electronic mail address Role Servizio Geologico Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Mauro Generali
Point of contact